Too Good To Go, nasce il progetto Next Gen per educare i bambini contro lo spreco alimentare

Too Good To Go, al via il progetto Next Gen per sensibilizzare le nuove generazioni sul valore del cibo e sull’urgenza di ridurre lo spreco alimentare

Too Good To Go lancia un nuovo progetto educativo dedicato ai più piccoli, con l’obiettivo di sensibilizzare le nuove generazioni sul valore del cibo e sull’urgenza di ridurre lo spreco alimentare. L’iniziativa è pensata per bambini tra i 6 e gli 11 anni, e affronta in maniera semplice e coinvolgente il legame tra spreco alimentare e cambiamento climatico, fornendo strumenti utili a promuovere comportamenti sostenibili sin dalla giovane età.

Il programma, dal titolo Too Good To Go Next Gen, è stato ideato per supportare genitori, insegnanti e figure educative nel trasmettere ai bambini l’importanza di non sprecare il cibo. Completamente gratuito e scaricabile, il percorso si sviluppa attraverso giochi, attività pratiche e momenti di riflessione, con l’obiettivo di stimolare nei più piccoli una maggiore consapevolezza sul tema e incoraggiare l’adozione di abitudini più responsabili.

“Con oltre 500 milioni di pasti salvati dallo spreco a livello globale – di cui 27 milioni solo in Italia – Too Good To Go crede fermamente che coinvolgere le nuove generazioni sia essenziale per costruire un futuro più sostenibile. Ispirando e responsabilizzando i più piccoli nella lotta contro lo spreco alimentare, possiamo amplificare il nostro impatto a beneficio delle persone e del pianeta”, ha commentato Mirco Cerisola, Country Director Italia di Too Good To Go. “Come padre di due bambini, credo sia fondamentale avere a disposizione strumenti efficaci per educare le nuove generazioni su un tema così cruciale come lo spreco alimentare. Sono orgoglioso che Too Good To Go investa nell’educazione come leva di cambiamento positivo”.

Il programma si articola attorno a due manuali: il primo, “Cos’è lo spreco alimentare?“, introduce il concetto spiegandone le cause e l’impatto ambientale; il secondo, “Come evitare lo spreco alimentare“, offre suggerimenti pratici su come conservare meglio gli alimenti e propone ricette pensate per ridurre gli scarti. I materiali sono adatti per essere utilizzati a scuola, a casa o nel tempo libero, rendendo l’educazione alimentare un’esperienza quotidiana e condivisa.

Too Good To Go Next Gen si inserisce in un impegno educativo più ampio portato avanti dall’azienda attraverso il suo Education Hub, una piattaforma digitale nata per rendere sempre più accessibile l’educazione sullo spreco alimentare a livello globale. Il programma prende spunto da esperienze già attive in Europa, come il progetto francese “Mon École Anti-Gaspi”, che ha coinvolto più di 4.000 scuole, e iniziative simili sviluppate in Danimarca.

All’interno dell’Education Hub, trovano spazio anche altre iniziative significative come “Etichetta Consapevole Osserva, Annusa, Assaggia”, campagna che promuove un approccio più razionale alla data di scadenza per ridurre gli sprechi domestici. Secondo i dati Eurostat, infatti, una migliore comprensione delle etichette potrebbe prevenire fino al 10% dello spreco alimentare in casa. In Italia, l’etichetta consapevole è già adottata da 50 brand ed è presente su oltre 300 prodotti, con una diffusione annua di oltre 390 milioni di confezioni.

Accanto a questa, l’iniziativa “Business Leaders of Tomorrow”, sviluppata in collaborazione con INSEAD e la Copenhagen Business School, si rivolge a studenti e aspiranti imprenditori, proponendo casi studio su aziende orientate al purpose e alla sostenibilità come valore strategico. Attraverso queste azioni mirate, Too Good To Go intende coinvolgere tutte le fasce d’età in un impegno condiviso per contrastare lo spreco alimentare, contribuendo alla costruzione di un futuro più consapevole e sostenibile per l’intera società.