nuovo spazio di supporto per le microimprese femminili in Liguria

Nasce “Officina Confesercenti”, uno spazio dedicato alle microimprese associate, che punta a offrire soluzioni, favorire il confronto e sviluppare nuovi strumenti a sostegno delle attività economiche di vicinato. L’iniziativa è promossa da Impresa Donna Confesercenti, Giovani Imprenditori Confesercenti e Confesercenti Liguria, in collaborazione con Cat Liguria.

Il primo incontro, in programma per giovedì 26 giugno alle 13:30 presso la sede regionale di Confesercenti in via Balbi 38B a Genova, sarà dedicato all’imprenditoria femminile. Seguiranno altri appuntamenti su temi come il welfare e la cybersecurity.

Francesca Recine, coordinatrice di Impresa Donna Genova, spiega che “Officina Confesercenti vuole essere un vero e proprio spazio di lavoro concreto, messo a disposizione delle nostre pmi”. Secondo Recine, le imprenditrici incontrano ancora molte difficoltà nel fare impresa, con ripercussioni sulla loro quotidianità. “In Officina si parlerà con noi e tra di noi, avremo a disposizione personale qualificato a informarci su soluzioni e strumenti a nostra disposizione e tempo per chiedere, confrontarci e fornire nuovi argomenti su cui incontrarci successivamente”. La coordinatrice aggiunge che “il calendario parte con i primi appuntamenti costruiti già su tematiche prestabilite, ma con l’intenzione concreta di farci suggerire i temi dei successivi incontri dalle colleghe partecipanti e dal gruppo giovani imprenditori coinvolto nel progetto”.

Secondo i dati Istat, in Italia gli imprenditori sono oltre 4,8 milioni, di cui il 29,7% sono donne. Le imprenditrici sono mediamente più giovani rispetto ai colleghi maschi, con un’età media di 49 anni contro i 52 anni degli uomini. Tra gli under 35 si osserva un maggiore equilibrio di genere, con una presenza femminile del 37,1%. La maggior parte delle donne opera nel settore dei servizi (90,7% rispetto al 74,9% degli uomini), rappresentando circa un terzo degli imprenditori in questo comparto. Inoltre, circa un milione di imprenditrici lavora senza dipendenti (64,8% contro il 62,4% degli uomini), una caratteristica più marcata tra le under 35 (72,8%) e nel Nord-Ovest (68,9%). Le donne imprenditrici risultano mediamente più istruite, con il 34,5% che ha raggiunto un titolo di studio terziario, rispetto al 23,4% degli uomini, e il divario di genere tende a ridursi all’aumentare del livello di istruzione.

Dati aggiornati al 31 dicembre 2023 rivelano che in Liguria ci sono 35.053 imprese a conduzione femminile su un totale di 158.332, pari al 22,1%. La distribuzione provinciale vede Imperia con 5.780 imprese femminili su 25.070 totali (23,1%), Savona con 6.980 su 28.528 (24,5%), La Spezia con 5.231 su 20.501 (25,5%) e Genova con 17.062 su 84.233 (20,25%). Rispetto al 2022, la regione ha registrato una lieve diminuzione dello 0,3% nelle imprese femminili, inferiore al calo nazionale dell’1,4%, con una crescita dell’1,7% a Imperia e una diminuzione dello 0,6% a Savona.

Il programma dell’incontro del 26 giugno, realizzato in collaborazione con Banco Bpm, prevede l’accoglienza dei partecipanti e un light lunch alle 13:30, seguiti dai saluti istituzionali e dall’avvio dei lavori alle 14:00 con interventi di Marco Benedetti, presidente di Confesercenti Liguria, e Corrado Pardi, responsabile per Genova, Savona e Imperia di Banco Bpm. Alle 14:10 Francesca Recine parlerà delle tendenze e prospettive delle imprese femminili in Liguria. Successivamente, alle 14:30, si discuterà del rapporto tra imprenditoria femminile e banca, con interventi di Elena Cremonesi e Stephania Massaro di Banco Bpm. L’incontro si concluderà alle 14:50 con una sessione di domande e risposte moderata da Andrea Dameri, direttore di Confesercenti Liguria.

Per partecipare all’evento è necessario registrarsi compilando il modulo disponibile online: https://forms.gle/f5TBXJCs9HdukXa49