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Liguria regione apripista in Italia: nasce il primo Piano d’azione per l’economia sociale


La Liguria sarà la prima regione in Italia a dotarsi di un Piano d’Azione dedicato all’economia sociale. A darne notizia è il consigliere delegato allo Sviluppo economico Alessio Piana, dopo l’approvazione all’unanimità da parte del Consiglio regionale dell’ordine del giorno che impegna la giunta e il presidente a predisporre una road map di interventi strutturati per sostenere e valorizzare il settore.

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“L’economia sociale rappresenta un importante modello di sviluppo economico che mette al centro il benessere delle persone e delle comunità – ha dichiarato Piana –. In Liguria questo modello ha radici profonde, grazie alla presenza storica di cooperative, mutue, associazioni, fondazioni e imprese sociali. Realtà che ogni giorno contribuiscono attivamente al tessuto economico e sociale regionale”.

Il nuovo piano d’azione, ha spiegato il consigliere, sarà allineato con le politiche nazionali ed europee e nascerà dal confronto tra istituzioni e rappresentanze del terzo settore, con l’obiettivo di costruire strumenti concreti per la crescita inclusiva. “È significativo – ha sottolineato – che questo impegno sia stato condiviso da tutte le forze politiche. Un segnale forte di unità su temi fondamentali per le comunità”.

L’ordine del giorno prevede inoltre la nascita di un intergruppo regionale dedicato all’economia sociale, che fungerà da spazio di confronto tra consiglieri su temi di competenza regionale, e l’istituzione del Liguria Social Economy Board: un gruppo di lavoro tecnico e di indirizzo formato dai rappresentanti della cooperazione e del terzo settore. Questo organismo avrà il compito di collaborare con l’intergruppo consiliare, le commissioni e la giunta, contribuendo alla definizione delle strategie operative.

“Accogliamo con grande entusiasmo l’approvazione all’unanimità del Consiglio Regionale dell’ordine del giorno che impegna la Giunta a definire una roadmap di azioni concrete per promuovere l’economia sociale – dichiarano Mattia Rossi, presidente Legacoop Liguria e Anna Manca, presidente Confcooperative Liguria -.  Per il mondo della cooperazione un traguardo fondamentale che suggella l’impegno storico per una riqualificazione economica in forma redistributiva.
La Liguria diventa così la prima regione ad approvare in Consiglio un ordine del giorno che avvia un percorso concreto verso la composizione di un vero e proprio Piano d’Azione in questo ambito, permettendo così di ampliare le opportunità di collaborazione con l’Unione Europea, di sostenere i progetti che il mondo cooperativo ha già messo in campo da tempo, di favorire l’impegno per orientare l’economia tutta a incrementare politiche redistributive.
I bandi usciti in questi anni avevano già avviato un percorso di sostegno all’Economia Sociale, ma con questa decisione – arrivata grazie al costante impegno del Consigliere Delegato allo Sviluppo Economico, Alessio Piana, e alla sensibilità di tutti i componenti del Consiglio Regionale – viene tracciato un percorso definitivo verso un modello inclusivo in grado di coinvolgere tutte le forze economiche e sociali di questa regione”.

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