Brescia, Academy aziendali di Fondazione AIB: una opportunità importante a costo zero per imprese e candidati

Brescia. Impostare un’Academy aziendale in collaborazione con un ente qualificato e accreditato, come Fondazione AIB, consente alle aziende di realizzare percorsi formativi strutturati per: formare candidati e dare loro le competenze necessarie per inserirsi con successo in azienda, attraverso gli IFTS, gestiti da Fondazione AIB con la divisione CF AIB; rafforzare le conoscenze dei dipendenti già in organico, così da rimanere competitive, attraverso le metodologie e le misure della formazione continua, gestiti con la divisione ISFOR.
Questi strumenti, – con case study estremamente positivi già realizzati da Fondazione AIB – sono opportunità eccellenti a disposizione del mondo produttivo bresciano, sia per sopperire alle difficoltà, sempre più pressanti, di reperire manodopera qualificata, sia per mantenere formato, aggiornato il proprio team, ma solo poche aziende, per ora, ne stanno sfruttando le reali potenzialità.

«Grazie al nostro know how e alle relazioni intessute negli anni, siamo in grado di comprendere i bisogni dell’impresa e di creare ad hoc percorsi formativi in funzione degli obiettivi individuati, siano essi l’aggiornamento dello staff o l’inserimento di nuove risorse – dichiara Cinzia Pollio, Direttrice Generale di Fondazione AIB e ISFOR -. Si tratta di risposte efficaci ad esigenze sempre più sentite dalle imprese, chiamate a fronteggiare cambi tecnologici epocali in contesti di mercato sempre più variabili e imprevedibili».
Fondazione AIB agisce tramite CF AIB, il Centro di formazione professionale che, nelle due sedi di Castel Mella e Ome, mette a disposizione laboratori, attrezzature e know how e ISFOR che promuove la formazione continua e l’alta formazione.
«Il tema della formazione, sia dei giovani che dei lavoratori già in azienda, è centrale per mantenere la posizione competitiva che Brescia vanta sia al livello nazionale che sui mercati esteri – dice Elisa Torchiani, Presidente di Fondazione AIB. Le aziende devono conoscere le opportunità di skilling di candidati e di reskilling e upskilling del personale e devono sapere che la formazione è un mestiere che non si improvvisa e che solo soggetti specializzati, come ISFOR e CF AIB, possono, anche per ragioni normative, e sanno gestire in modo realmente efficace».

Le aziende interessate a dare vita a programmi di formazione interna o dedicati ai giovani neodiplomati possono rivolgersi a ISFOR e CF AIB che hanno tutte le competenze necessarie per creare percorsi formativi completi in ogni dettaglio. Dalla definizione dei temi da affrontare, alla progettazione dei contenuti e delle metodologie formative, dalla formazione dei formatori interni alla messa a disposizione dei laboratori didattici, fino alla parte relativa ai bandi regionali e a come poter approfittare dei fondi messi a disposizione per la formazione professionale e per la formazione continua, le aziende saranno accompagnate nella creazione dei percorsi che meglio si adattano alle loro specifiche esigenze. Le aziende saranno accompagnate anche nella definizione degli aspetti organizzativi, come le migliori risorse da impiegare, il numero di ore in cui si dispiegherà la formazione, quanto sarà dedicato all’apprendimento “sul campo” in azienda.
Far conoscere l’opportunità degli IFTS ai giovani e alle giovani diplomati/e del territorio. Molto importante è anche far conoscere ai giovani neodiplomati degli istituti tecnici e professionali questa opportunità di crescita professionale, che affianca alle ore dedicate alle lezioni frontali e allo studio periodi di lavoro all’interno delle aziende, per imparare “il mestiere” anche grazie all’affiancamento di tutor, aprendo concrete possibilità lavorative per i ragazzi e le ragazze.

Il contesto produttivo può già vantare alcune «case history» importanti in tema di Academy, in cui Fondazione AIB è intervenuta direttamente. Una di queste è l’«Academy siderurgica», iniziativa nata dalla sinergia tra alcune delle principali realtà, non solo territoriali, del settore – Acciaierie Venete, Asonext SpA, Duferco Italia Holding, Feralpi Group, Gruppo Pittini e Ori Martin – che dal 2019 hanno avviato un ambizioso progetto di formazione congiunta. Un’Academy in cui i percorsi non sono semplici corsi interaziendali, bensì iniziative di coprogettazione tra le aziende coinvolte e ISFOR: il cuore dell’Academy è il percorso Management 4 Steel, giunto alla sesta edizione, con l’obiettivo di rafforzare la cultura manageriale dei talenti e delle persone in ruoli di responsabilità delle aziende coinvolte, a cui si sono poi aggiunti percorsi specializzati dedicati agli operatori della manutenzione meccanica e elettrica, ai capi reparto per lo sviluppo di competenze manageriali e di project management. Altri casi hanno visto l’intervento di ISFOR per la formazione dei formatori interni alle aziende, molto spesso persone con competenze tecniche ma carenti di competenze metodologiche, didattiche e di comunicazione.

Un altro esempio positivo nato dalla collaborazione tra Fondazione AIB e un’azienda del territorio è il corso di specializzazione IFTS «Tecniche di industrializzazione del prodotto e del processo», sviluppato con un impegno condiviso con Gnutti Transfer SpA di Ospitaletto, specializzata nella produzione di macchine transfer. Un progetto della durata di 12 mesi, rivolto ai giovani di età inferiore ai 25 anni in possesso di un Diploma di Maturità o Diploma Tecnico IeFP, diviso tra 800 ore di formazione e quasi 1.300 ore di lavoro, svolto in apprendistato di primo livello, che, al termine del percorso, prevede una proposta di lavoro per i ragazzi che superano la prova finale. I percorsi IFTS sono finanziati da Regione Lombardia, le aziende si assumono un onere molto modesto a copertura dei costi dell’apprendistato di primo livello e un impegno a tempo determinato che, in caso di reciproca soddisfazione, si può trasformare in un contratto di lavoro stabile.