Sostenere le attività commerciali dei piccoli comuni è una sfida che riguarda tutte le regioni italiane: spopolamento e concentrazione dei flussi turistici rendono sempre più difficile la vita delle piccole realtà imprenditoriali escluse dai contesti urbani. Ecco perché nasce il Bando commercio Regione Marche, una misura a sostegno delle piccole imprese del commercio e della somministrazione, con l’obiettivo di promuovere interventi di innovazione e riqualificazione nei settori della vendita al dettaglio e della ristorazione. L’iniziativa prevede contributi a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili.
Il contributo è destinato a coprire spese relative a investimenti fino a 100 mila euro, con una soglia minima di accesso fissata a 20 mila euro (IVA esclusa). Il bando, che dispone di una dotazione finanziaria complessiva di un milione di euro, resterà aperto fino a settembre 2025.
Vediamo le principali caratteristiche di questo Bando commercio Regione Marche, però ricorda anche che, se non sei interessato a questa misura, puoi approfondire gli altri finanziamenti a fondo perduto attivi in Italia.
Bando commercio Regione Marche: i beneficiari
I beneficiari del Bando commercio Regione Marche sono le piccole imprese con sede fissa nella Regione Marche, attive nel commercio al dettaglio o nella somministrazione di alimenti e bevande (parliamo, per intenderci, di bar e ristoranti). Le attività devono essere localizzate in Comuni con meno di 5 mila abitanti o in borghi storici individuati dalla normativa regionale. Per poter accedere al contributo, le imprese devono essere regolarmente iscritte al Registro delle Imprese, dovranno risultare in regola con il DURC ed essere conformi alla normativa sugli aiuti di Stato.
Dalla misura sono invece escluse le attività ambulanti, il commercio all’ingrosso, le rivendite di carburanti, le mense e ovviamente i circoli privati.
Bando commercio Regione Marche: spese ammissibili
Passando poi ai progetti ammissibili, vediamo che questi riguardano principalmente la promozione dell’attività commerciale e la valorizzazione del territorio. Le spese ammissibili del Bando commercio Regione Marche includono campagne di marketing, strumenti digitali (siti web, app, e-commerce, totem interattivi) e iniziative promozionali (shopper, programmi di fidelizzazione, Wi-Fi personalizzato).
Attenzione però: questo bando finanzia anche interventi edilizi per la riqualificazione e acquisto di impianti e attrezzature. Sono inoltre ammesse le spese tecniche legate alla progettazione e direzione lavori.
Bando commercio Regione Marche: il contributo
Come abbiamo scritto nel paragrafo introduttivo, questo Bando commercio Regione Marche finanzia il 50% delle spese per progetti fino a 100 mila euro. Ne deriva che l’importo massimo del contributo ammonta a 50 mila euro per ciascun beneficiario.
Bando commercio Regione Marche: invio delle domande
Per quel che riguarda l’invio delle domande, è possibile approfondire le procedure sulle pagine web della Regione Marche. Bisogna però tenere a mente che il Bando commercio Regione Marche resterà aperto solo fino al giorno 8 settembre 2025.
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