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Procedura celere

 

Pensione per lavori pesanti, come fare domanda entro il 1° maggio


Entro il 1° maggio 2025 va presentata la domanda di pensione per lavori particolarmente faticosi e pesanti. L’Inps, con messaggio 801/2025, specifica i requisiti e le condizioni per la presentazione della domanda di riconoscimento dello svolgimento di lavori particolarmente faticosi e pesanti.

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La domanda di accesso al beneficio deve essere corredata dalla documentazione minima necessaria indicata nella tabella A allegata al decreto 20 settembre 2017 del Ministro del lavoro e delle politiche sociali e va presentata telematicamente, corredata dal modulo “AP45” .

A seguito della domanda l’Inps verifica la sussistenza dei requisiti e dopo la comunicazione positiva il lavoratore deve presentare la domanda di pensionamento vera e propria.

Il diritto matura anche attraverso il cumulo della contribuzione versata nella gestione IVS per lavoro dipendente e nelle gestioni speciali dei lavoratori autonomi. I requisiti pensionistici di età vigenti alla data del 31 dicembre 2016 sono confermati fino al 31 dicembre 2026. (non si applicano gli adeguamenti alla speranza di vita).

I beneficiari

Questi i lavoratori beneficiari:

  • impiegati in mansioni particolarmente usuranti, addetti alla c.d. “linea catena”, i conducenti di veicoli adibiti a servizio pubblico di trasporto collettivo;
  • lavoratori notturni a turni e lavoratori notturni per l’intero anno lavorativo.
    Il requisito di anzianità contributiva è pari ad almeno 35 anni, con età anagrafica variabile 61 anni e 7 mesi, se lavoratori dipendenti, o di 62 anni e 7 mesi se lavoratori autonomi.

Eccezioni

Non possono presentare domanda gli occupati con turni di notte per almeno 72 giorni annui per i quali l’età minima è di l’età anagrafica minima deve essere pari a 62 anni e 7 mesi se dipendenti, ovvero 63 anni e 7 mesi se lavoratori autonomi.
per gli occupati in turni di notte da 62 a 71 giorni annui , l’età richiesta sale di un anno.

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Le risposte

Chi ha presentato domanda riceverà una delle tre risposte:

  • l’accoglimento della domanda, con indicazione della prima decorrenza utile del trattamento pensionistico, qualora sia accertato il possesso dei requisiti relativi allo svolgimento delle lavorazioni particolarmente faticose e pesanti e sia verificata la sussistenza della relativa copertura finanziaria;
  • l’accertamento del possesso dei requisiti relativi allo svolgimento delle lavorazioni particolarmente faticose e pesanti, con differimento della decorrenza del trattamento pensionistico in ragione dell’insufficiente copertura finanziaria; in tale caso, la prima data utile per l’accesso viene comunicata successivamente
  • il rigetto della domanda, qualora sia accertato il mancato possesso dei requisiti r

Agli interessati, che presentano domanda entro il 1° maggio 2025 e che perfezionano i prescritti requisiti dal 1° gennaio 2026 al 31 dicembre 2026, l’Istituto comunicherà l’accoglimento della domanda con riserva, in quanto l’efficacia del provvedimento è subordinata all’accertamento dell’effettivo perfezionamento dei requisiti entro il 31 dicembre 2026.





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